MISURA e TRASCRIVI

MISURA e TRASCRIVI

gennaio a Genova

gennaio a Genova

Nuvole

Nuvole
foto di Anna Ducci

LA SERA




LA SERA

Chiudi tu la persiana
su quest’altro giorno che passa,

io mi aggrapperò ancora
all’ultima luce vegliata,

anche alla più lontana,
come quella che tra poco
cadrà dall’orizzonte,

perché voglio ancora credere
che di questo giorno
ne ho ancora tanto da vivere.

(Anna Ducci)


lunedì 20 ottobre 2008

(Genova, 8 ottobre 2008, mercoledi)_278
ARRIVI #52 (la borsa)


Rientrò in camera per salvare nell’agenda
la parola dedotta dalla lettura delle insegne


come bagaglio aveva solo una grossa borsa nera
ancora chiusa e piena,
adagiata sul tappetino ai piedi del letto:
ne tastò i fianchi rigonfi,
infilando la mano a cercare
lo spigolo rigido del quaderno

non amava trascinare valigie su ruote cigolanti
che gemevano e sobbalzavano
sul marciapiede sconnesso,
torcendogli il braccio per mantenerle in piedi
sul corretto percorso:
animali al guinzaglio che s’impuntavano,
inciampando alle spalle

da qualche parte aveva letto
che già esisteva un modello di valigia
in grado di seguire il proprio padrone
senza vincolo di maniglia
ma per un legame di segnale radio al suo polso
e con autonoma elettrica capacità di moto,
dotata di memoria e voce,
per ripetere l’identità del proprietario
e il suo recapito in caso di smarrimento

rabbrividì al pensiero di quei bagagli dispersi,
che per giorni si lamentavano
nei depositi di stazioni e aeroporti,
invocando il loro compagno di viaggio.

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