MISURA e TRASCRIVI

MISURA e TRASCRIVI

gennaio a Genova

gennaio a Genova

Nuvole

Nuvole
foto di Anna Ducci

LA SERA




LA SERA

Chiudi tu la persiana
su quest’altro giorno che passa,

io mi aggrapperò ancora
all’ultima luce vegliata,

anche alla più lontana,
come quella che tra poco
cadrà dall’orizzonte,

perché voglio ancora credere
che di questo giorno
ne ho ancora tanto da vivere.

(Anna Ducci)


giovedì 9 ottobre 2008

(Genova, 7 ottobre 2008, martedi)_273
ARRIVI #43 (sulla scala)

Per il secondo incontro, il luogo indicato era
la sommità di una ben precisa scalinata

di fronte all’antico palazzo
già ospizio per vecchi e ora in disuso,
da tempo avvolto da ponteggi e transenne
d’incompiuto restauro

dalla balaustra nell’attesa si affacciava
sul viale alberato che in salita
dritto giungeva sotto di lui
e poi divergeva in due simmetriche rampe
a tornanti fino alla sua quota

dalla strada alcuni gradini scendevano a un piano,
da cui due scale si dipartivano
in opposte direzioni

in fondo,
un uomo era fermo al primo gradino,
con accanto un sacco rigonfio:
vestito in modo dimesso
e con un berretto calcato che ne celava l’aspetto,
alzò la testa a sincerarsi della sua presenza

iniziò poi a salire
e a disporre su gradini diversi
delle bottiglie vuote estratte dal sacco

raggiunto il piano che congiungeva le due scale,
cominciò la discesa su quella opposta,
deponendo ancora bottiglie fino al termine
e quindi si allontanò, senza più voltarsi.

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