MISURA e TRASCRIVI

MISURA e TRASCRIVI

gennaio a Genova

gennaio a Genova

Nuvole

Nuvole
foto di Anna Ducci

LA SERA




LA SERA

Chiudi tu la persiana
su quest’altro giorno che passa,

io mi aggrapperò ancora
all’ultima luce vegliata,

anche alla più lontana,
come quella che tra poco
cadrà dall’orizzonte,

perché voglio ancora credere
che di questo giorno
ne ho ancora tanto da vivere.

(Anna Ducci)


sabato 19 gennaio 2008

58_SUL 20
(Genova, 18 gennaio 2008, venerdi)

da levante un barcone a fondo piatto
ci transita lento davanti:
è carico di un voluminoso involto a picchi e gobbe,
una catena di montagne fasciate di bianco

a migliore luce si rivela un convoglio di chiatte
che trasportano in cielo cime terrestri,
ormeggiato al largo in attesa di un porto
disposto a simile carico

con questo problema irrisolto per aria,
l’annuncio dell’autista giunge inatteso:
per un blocco stradale di operai in sciopero,
alla prossima fermata dovremo scendere tutti

la notizia scorre in mormorio tra noi passeggeri,
dilaga con commenti sull’attuale governo e i precedenti,
ondeggia fra contrastanti opinioni,
si arena s’un brontolio che invoca drastiche misure

intanto i molti stranieri di diversi continenti
si agitano come pesci in una vasca
che una falla sta vuotando:
spalancano gli occhi e la bocca,
cercano di capire le cause
dell’ennesima eccezione alle regole imposte,
scrutano dai finestrini,
chiedono di scendere pur essendo appena saliti,
premono all’uscita cercando salvezza

con la saggezza di più antiche civiltà,
vengono esortati da qualcuno a tornare al proprio paese
e loro intuendo l’invito, replicano in una babele d’insulti
e reciproche valutazioni sulle qualità dei propri paesi,
finchè l’autista esasperato libera tutti aprendo le porte

un popolo di borsoni bambini bastoni
s’incammina verso il proprio destino:
nella stessa direzione la flotta sospesa veleggia
in cupo rossore al capolinea del giorno.

Nessun commento: